Iniziano a essere davvero tanti i probiotici e i prebiotici sugli scaffali della farmacia. E per orientare il farmacista nella scelta del prodotto giusto a seconda del paziente, la Società italiana di farmacia clinica (Sifac) ha realizzato una sorta di “bussola”, un vademecum per supportare il farmacista nella “giungla” di prodotti a sua disposizione e soddisfare la sempre maggiore richiesta dei pazienti.

Il libro, disponibile online a questo link, serve anche a delineare le criticità che influiscono sulle proprietà di un prodotto a base di probiotici, fornire le nozioni fondamentali per riconoscerne la qualità, definire un approccio razionale per il consiglio in farmacia. Perché grazie all’aiuto del farmacista il paziente possa fare una scelta consapevole e informata.

La piccola guida è il risultato finale di un progetto di ricerca condotto nel 2016 dagli stessi ricercatori Sifac, volto a conoscere il modus operandi del farmacista nel consiglio dei probiotici.

L’indagine è stata condotta attraverso un sondaggio su 250 farmacisti distribuiti su tutto il territorio italiano. Dalla ricerca emerge l’esigenza di uno strumento che suggerisca un approccio standard conforme ai dati validati dalla comunità scientifica e alla normativa di riferimento.

Il protocollo è stato revisionato da un board scientifico di esperti nel settore, tra cui Simone Guglielmetti e Fabrizio Pregliasco dell’Università di Milano, Anna Maria Fadda, presidente della Associazione docenti e ricercatori di tecnologia e legislazione farmaceutica (Adritelf) ed Enzo Ubaldi, responsabile dell’area gastroenterologica della Società italiana di medicina generale (Simg).