Così come gli antibiotici, anche i probiotici non sono tutti uguali e hanno la propria specificità di ceppo. E non solo: possono essere batterici o fungini e bisogna distinguere tra probiotici Gram + e Gram -. Più che “fermenti lattici” devono essere considerati “modulatori del microbiota” e, in quanto tali, il dosaggio diventa fondamentale. Durata e posologia della somministrazione del probiotico non possono essere approssimate.
Ne parliamo con Gianluca Ianiro, gastroenterologo del Policlinico Gemelli di Roma.