Gli antibiotici sono tra le sostanze più usate in medicina, ma quasi sempre si ignora la loro capacità di fungere da prebiotici. Infatti, se da un lato agiscono contro determinate specie batteriche, dall’altro favoriscono la crescita di altri ceppi. La rifaximina, ad esempio, è in grado di aumentare la concentrazione di lattobacilli. In futuro, questo aspetto porterà a rivedere lo stesso termine “anti-biotico”.
Francesco Franceschi, professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ci parla di come anche gli antibiotici possano esercitare un’azione probiotica.