Microbiota e salute femminile: nuove evidenze e prospettive personalizzate

Durante l’edizione 2025 del congresso Probiotics, Prebiotics & New Food è stata presentata dalla nutrizionista Silvia Soligon e il ginecologo Franco Vicariotto, la versione inglese del libro Microbioma al femminile dedicato alla relazione tra microbiota e salute femminile. Abbiamo chiesto alla dottoressa Soligon di raccontarci cosa è emerso. 

Il microbiota femminile mostra peculiarità uniche: si stima che circa il 9% risieda in organi esclusivi della donna, come vagina, utero, seno e, secondo recenti evidenze, anche ovaie e tube di Falloppio. Oltre alla localizzazione, un ruolo cruciale è svolto dall’estroboloma, che regola la circolazione degli estrogeni e influisce sull’equilibrio ormonale. L’alimentazione emerge come fattore determinante non solo per la composizione del microbiota intestinale, ma anche per quello vaginale, attraverso meccanismi indiretti (infiammazione, modulazione ormonale, trasferimento microbico) e diretti, con nutrienti come grassi specifici, vitamine e calcio sempre più al centro della ricerca. 

Alla luce di queste nuove conoscenze, diventa fondamentale una collaborazione multidisciplinare, in particolare tra ginecologi e nutrizionisti, per sviluppare strategie di prevenzione e cura realmente personalizzate. Il messaggio chiave è che non esiste una formula universale, ma un insieme di evidenze scientifiche da integrare per creare approcci mirati al benessere femminile.

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