Microbioma.it ha chiesto a Salvatore Emanuele Aragona, della direzione medica di Aurora Biofarma, un commento sull’evoluzione della cultura sui probiotici. Secondo l’esperto la ricerca clinica si concentra sempre più su ceppi specifici per terapie mirate, migliorando la prevenzione e il trattamento di varie patologie legate a squilibri del microbioma.
Oggi i clinici e i ricercatori sono in grado di selezionare probiotici specifici per rispondere a esigenze precise, supportati da evidenze scientifiche.
Aragona evidenzia l’importanza della formazione e della condivisione di informazioni tra microbiologi, clinici e medici di base, per garantire una corretta comunicazione anche verso i pazienti, in modo che comprendano l’efficacia dell’uso mirato di probiotici nel migliorare disturbi funzionali e patologie.
Un tema chiave è l’uso dei probiotici nelle infezioni respiratorie e la relazione tra il microbioma intestinale e quello delle vie respiratorie. La ricerca mostra che specifici ceppi probiotici possono modulare il sistema immunitario e ridurre la frequenza di infezioni ricorrenti, specialmente nei bambini. Aragona sottolinea inoltre l’importanza di ridurre l’uso improprio di antibiotici e affiancare ai probiotici altri integratori come zinco e propoli per rafforzare il sistema immunitario.