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Clinical Microbiomics acquisisce DNASense per espandere le ricerca sul microbioma

Obiettivo: espandere le applicazione in nuovi ambiti come agricoltura, veterinaria e ambiente.

Clinical Microbiomics A/S, leader nell’analisi del microbioma, ha appena annunciato l’acquisizione di DNASense ApS, un’innovativa azienda danese nota per le sue avanzate tecnologie di sequenziamento del DNA e RNA a lettura lunga.

Questa acquisizione strategica è destinata a ridisegnare il panorama della ricerca sul microbioma, estendendo le sue applicazioni ben oltre la salute umana verso nuovi ambiti come l’agricoltura, l’industria e gli studi ambientali.

Fondata sui principi di innovazione ed eccellenza, Clinical Microbiomics si è fatta strada nel settore globale del microbioma. Con questa ultima acquisizione, l’azienda non sta solo espandendo il suo arsenale tecnologico, ma sta anche avventurandosi in territori inesplorati, promettendo di portare scoperte rivoluzionarie nella complessa interazione delle comunità microbiche attraverso vari ecosistemi.

Al centro di questa acquisizione c’è la tecnologia di sequenziamento a lettura lunga all’avanguardia sviluppata da DNASense. Questa tecnologia consente di sequenziare frammenti più lunghi di DNA e RNA, offrendo così una visione più dettagliata e completa dei genomi microbici. Questo miglioramento nelle capacità di sequenziamento è atteso per svelare la complessa dinamica degli ecosistemi microbici, spianando la strada per scoperte rivoluzionarie nella ricerca sul microbioma.

H. Bjørn Nielsen, Chief Scientific Officer di Clinical Microbiomics, ha espresso il suo entusiasmo per l’acquisizione, sottolineando la sinergia che crea con le loro capacità esistenti di bioinformatica. «Integrando la tecnologia a lettura lunga pionieristica di DNASense nel nostro toolkit, siamo pronti ad approfondire le complessità del microbioma, accelerando scoperte rivoluzionarie che potrebbero trasformare la nostra comprensione degli ecosistemi microbici» ha commentato.

Mads Søndergaard, CEO di DNASense, ha condiviso il suo ottimismo riguardo alla fusione, enfatizzando le capacità bioinformatiche ampliate e la qualità del servizio migliorata che la partnership porterà. «Questo momento fondamentale segna un nuovo capitolo per DNASense, dove la nostra competenza combinata ci permetterà di offrire intuizioni senza precedenti negli ecosistemi microbici attraverso vari domini, inclusi quelli ambientali, agricoli e industriali» ha dichiarato Søndergaard.

Questa acquisizione è una testimonianza della strategia ambiziosa di Clinical Microbiomics di costruire un ecosistema completo di servizi per il microbioma che si rivolga a una vasta gamma di applicazioni attraverso i campi umano, animale e ambientale. La fusione è destinata ad aprire nuovi segmenti di mercato, consolidando ulteriormente la posizione di Clinical Microbiomics come leader globale nell’innovazione e nel campo del microbioma.

La storia di Clinical Microbiomics è quella di una ricerca incessante di eccellenza e innovazione. Dalla sua fondazione nel 2015, l’azienda è stata all’avanguardia della scienza del microbioma, espandendo continuamente le sue capacità attraverso acquisizioni strategiche come MS-Omics e CosmosID. Con DNASense ora parte della sua famiglia, Clinical Microbiomics è pronta a intraprendere un nuovo viaggio, espandendo gli orizzonti della scienza del microbioma e delle sue applicazioni.

Mentre la rivoluzione del microbioma continua a dispiegarsi, Clinical Microbiomics è pronta a guidare la carica, armata di competenze di livello mondiale e una visione per sbloccare il pieno potenziale della scienza del microbioma per un mondo più sano e sostenibile. La storia di questa acquisizione non è solo una transazione commerciale; è un passo coraggioso verso un futuro in cui i misteri del microbioma saranno pienamente compresi.

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