La scoperta che la nostra pelle è popolata da un microbiota ha rivoluzionato l’approccio a diverse malattie: oggi, tutta una serie di patologie cutanee è attribuibile a uno stato di disbiosi. Per cui, il classico trattamento contro il singolo patogeno sta via via facendo spazio alla ricerca dell’eubiosi della pelle, cioè l’equilibrio fra le popolazioni microbiche che normalmente la abitano.
È una direzione completamente nuova, di cui ci parla Marco Pignatti, dermatologo del Poliambulatorio Villa Richeldi di Carpi e autore dell’instant book Dermatite atopica e microbioma, 10 domande sullo stato dell’arte della ricerca, scaricabile gratuitamente dalla nostra area riservata.