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Milano Art Week 2024: ecco i vincitori di “BacteriArt3, from Invisible to Visible”

Una mostra nata dalla collaborazione tra la NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, e Yakult, che si è tenuta presso il campus NABA di Milano.
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Milano Art Week 2024: ecco i vincitori di “BacteriArt3, from Invisible to Visible”

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La Milano Art Week del 2024 si è arricchita della presenza di “BacteriArt3, from invisible to visible”, una mostra nata dalla collaborazione tra la NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, e Yakult, che si è tenuta presso il campus NABA di Milano.

Questo evento ha segnato la premiazione della terza edizione del progetto omonimo, dove microbiologia e arte visiva si fondono per creare opere che esplorano il regno invisibile dei microbi.

BacteriArt3 mira a rendere più accessibili i concetti scientifici complessi attraverso l’arte, coinvolgendo il pubblico in una riflessione sul ruolo dei “batteri buoni” che popolano il nostro organismo e influenzano il nostro benessere.

Le opere presentate, frutto della creatività degli studenti dei Triennio in Pittura e Arti Visive e del Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali della NABA, hanno esplorato il tema del microbiota e il suo impatto sulla nostra salute e sulle relazioni interpersonali.

Il progetto, curato da Andris Brinkmanis, leader del corso di Pittura e Arti Visive, e Letizia Mari, responsabile del progetto BacteriArt3, ha visto la partecipazione di undici studenti. Questi artisti emergenti hanno tradotto in scultura, tecnologie digitali e arti performative la complessa interazione tra microbi e salute umana.

Le loro opere sono state valutate da una giuria internazionale di spicco, composta da artisti e scienziati di fama mondiale, tra cui Michelangelo Pistoletto e la Prof.ssa Patrizia Brigidi, esperta in biotecnologie delle fermentazioni.

Tra i premiati, il “Premio BacteriArt” è stato assegnato a Silvestro’s Studio, composto da Davide Barbieri, Elisa Ceneri e Davide Militano, per l’opera “Pseudocoralis”, che ha raccolto il consenso unanime della giuria. Altri riconoscimenti sono stati attribuiti a Alessandra Redondi per l’approfondimento scientifico nella progettazione e a Margherita Marzani per l’interpretazione innovativa del tema con l’opera “Spots”.

L’esposizione delle opere durante il BacteriArt3 Day non solo ha celebrato l’intersezione tra arte e scienza, ma ha anche offerto agli studenti una piattaforma per condividere il loro processo creativo e la loro visione artistica con una platea più ampia.

Questo approccio divulgativo ai temi scientifici, promosso da Yakult, rafforza l’impegno dell’azienda a favorire stili di vita sani e a diffondere la conoscenza scientifica.

Andris Brinkmanis ha sottolineato il successo di questa edizione di “BacteriArt”, evidenziando come l’arte possa essere un veicolo potente per esplorare e rendere visibile l’invisibile, stimolando nuove interpretazioni e connessioni tra arte, scienza e benessere umano.

La Milano Art Week si conferma un evento dove l’arte non solo decora, ma dialoga attivamente con la scienza, arricchendo la comprensione e l’apprezzamento del pubblico per il complesso mondo dei microbi che influenzano silenziosamente la nostra vita quotidiana.

Redazione

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