Aperte le iscrizioni al corso di perfezionamento in nutraceutica targato Unimi

Si terrà tra marzo e maggio 2026 in modalità e-learning sincrona.
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Nel 2026 il Corso di perfezionamento in “Nutraceutica, integrazione alimentare e salute: aspetti clinici e applicativi” dell’Università degli Studi di Milano conferma la filosofia che ha caratterizzato l’edizione 2025: rigore scientifico, applicazione clinica concreta e dialogo con il mondo produttivo. Coordinato dal Prof. Paolo Magni, il corso si svolge tra marzo e maggio 2026 in modalità e-learning sincrona, per un totale di 64 ore di lezione concentrate il venerdì e in alcune mattinate del sabato, così da risultare compatibile con l’attività professionale.

Info e iscrizioni a questo link

L’avvio del percorso è dedicato a definire con chiarezza che cosa sia davvero la nutraceutica, come si distingua da farmaci e alimenti convenzionali e quali criteri permettano di valutarne sicurezza ed efficacia. Vengono affrontati il quadro regolatorio nazionale ed europeo, le indicazioni autorizzabili, i passaggi necessari per portare un prodotto sul mercato e gli aspetti critici legati alle promesse salutistiche. In parallelo, i partecipanti imparano a leggere in modo critico la letteratura scientifica, interpretando disegni di studio, endpoint e risultati statistici, e a tradurre questi dati in scelte cliniche motivate. Un’attenzione specifica è dedicata alla corretta comunicazione dei prodotti nutraceutici a pazienti, colleghi e stakeholder, con esempi pratici di ciò che è lecito, efficace e non fuorviante.

Un elemento distintivo del corso è l’inquadramento della nutraceutica nell’ottica One Health e della sostenibilità. Le filiere degli ingredienti, l’impatto ambientale delle scelte produttive, il rapporto con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e il ruolo della comunicazione responsabile vengono discussi come parte integrante della pratica nutraceutica, non come semplice corollario teorico. A questo si affianca l’uso operativo di strumenti informatici e banche dati dedicate, che aiutano il professionista ad aggiornarsi e a valutare criticamente i prodotti disponibili.

La parte centrale del programma entra nel vivo delle applicazioni cliniche, con un forte focus sull’area cardiometabolica. Si affrontano l’impiego dei nutraceutici in pazienti con dislipidemie, obesità, sindrome metabolica e diabete, il controllo di colesterolo e trigliceridi, la modulazione dell’infiammazione di basso grado e del rischio cardiovascolare globale, anche in affiancamento alle terapie farmacologiche. Un modulo specifico è dedicato alla dieta chetogenica e alle varianti a bassissimo contenuto di carboidrati, con indicazioni, limiti, monitoraggio clinico e gestione dell’integrazione durante questi protocolli.

Ampio spazio è riservato alle diverse fasi della vita e alle aree specialistiche. La nutraceutica in età evolutiva viene affrontata con attenzione alla crescita, alla prevenzione delle carenze e al supporto in condizioni croniche pediatriche. Viene poi esplorato il ruolo degli integratori nell’attività fisica e sportiva, tra performance, recupero e prevenzione degli infortuni, con attenzione alla sicurezza e alle normative. In ambito urologico, ginecologico e andrologico si discutono strategie nutraceutiche per disturbi funzionali, infiammazioni ricorrenti, patologie prostatiche benigne e supporto alla fertilità, con uno sguardo particolare al microbiota uro-genitale.

Il corso mantiene uno sguardo aperto alle neuroscienze e all’oculistica, analizzando le possibili applicazioni di specifici nutraceutici nella protezione delle funzioni cognitive, nella neurodegenerazione e nella salute della retina, dalla prevenzione della degenerazione maculare legata all’età ad altre condizioni oculari. Un capitolo centrale è infine dedicato al microbioma: composizione, funzioni, impiego di probiotici, prebiotici e postbiotici in diversi contesti clinici, con attenzione a razionali d’uso, ceppi documentati ed evidenze sugli outcome.

In chiusura, la nutraceutica viene ricondotta al suo posto naturale: non alternativa a dieta e farmaci, ma parte di una strategia integrata di cura. Il corso mira così a formare professionisti capaci di valutare criticamente i prodotti, integrarli in modo consapevole nei percorsi terapeutici, comunicarli in maniera corretta e contribuire a un uso maturo e responsabile della nutraceutica nella pratica quotidiana.

Redazione

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