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Al via trial clinico con HMO e probiotico in pazienti sottoposti a trapianto di staminali

La terapia, che combina oligosaccaridi del latte umano (HMOs) e uno specifico ceppo di batteri intestinali, rappresenta non solo una svolta scientifica ma detiene anche significative implicazioni economiche.

I ricercatori del City of Hope a Los Angeles hanno avviato un trial clinico di Fase 2a, segnando un passo pionieristico nel campo delle terapie basate sul latte umano. 

Questo studio si concentra su un nuovo trattamento per i pazienti affetti da tumori del sangue che si sottopongono a trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche

La terapia, che combina oligosaccaridi del latte umano (HMOs) e uno specifico ceppo di batteri intestinali, rappresenta non solo una svolta scientifica ma detiene anche significative implicazioni economiche.

Aspetti scientifici

  1. La terapia: il trial indaga la combinazione di PBCLN-010 e PBCLN-014, integrando zuccheri del latte umano con Bifidobacterium longum subspecies infantis (B. infantis) trovato nell’intestino dei neonati allattati. Questa combinazione mira a controllare e ripristinare il microbioma intestinale in pazienti con tumori del sangue, un fattore cruciale nella loro guarigione e salute generale.
  2. Background e razionale: i pazienti che si sottopongono a trapianti di cellule staminali spesso sperimentano significative alterazioni nel loro microbioma intestinale. Questo squilibrio può portare a gravi complicazioni, incluse infezioni opportunistiche e malattia del trapianto contro l’ospite. La terapia proposta mira a ristabilire un microbioma intestinale sano, simile a quello trovato naturalmente nei neonati, riducendo potenzialmente questi rischi.
  3. Disegno del trial clinico: il trial di Fase 2a è uno studio randomizzato, a etichetta aperta, multicentrico che valuta la fattibilità, l’efficacia e la sicurezza della terapia. Coinvolge il confronto dell’amministrazione orale di PBCLN-010 con PBCLN-014 contro la cura standard, concentrandosi sull’integrazione di B. infantis nel microbioma intestinale e monitorando vari biomarcatori.

Aspetti economici

  1. Potenziale di mercato: il successo di questo trial potrebbe aprire un nuovo mercato terapeutico basato sulla scienza del latte umano. Data la gravità dei tumori del sangue e il numero di pazienti colpiti, questa innovazione ha il potenziale per soddisfare un bisogno medico non ancora coperto.
  2. Designazione di farmaco orfano: a causa della serietà dei tumori del sangue e della specifica popolazione di pazienti, l’azienda prevede di richiedere e ricevere la designazione di farmaco orfano. Questo status può fornire incentivi economici, inclusi crediti di imposta per test clinici, esenzioni dalle tasse per l’uso di farmaci su prescrizione e l’esclusività di mercato all’approvazione.
  3. Opportunità di partnership: prolacta bioscience, forza motrice dietro la ricerca iniziale e lo sviluppo di PBCLN-010 e PBCLN-014, ora cerca partner strategici. Questa collaborazione potrebbe accelerare lo sviluppo e la commercializzazione, rendendo la terapia disponibile a una base di pazienti più ampia più rapidamente.

Conclusioni 

L’avvio di questo trial è una pietra miliare significativa nel campo delle terapie basate sul latte umano. Sebbene l’obiettivo principale sia migliorare gli esiti per i pazienti con tumori del sangue che si sottopongono a trapianto di cellule staminali, le implicazioni economiche di tale svolta sono ugualmente degne di nota. 

Il potenziale mercato per questa nuova terapia, unito ai benefici dello status di farmaco orfano e alle partnership strategiche, posiziona questo sviluppo come un faro di speranza e innovazione sia nel panorama scientifico sia in quello economico.

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