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Freya Biosciences ottiene finanziamento da 38 milioni per sviluppare soluzioni microbiome based contro l’infertilità

Tra gli investitori anche l’italiana Angelini Ventures: l’azienda punta a rivoluzionare l’approccio alla salute riproduttiva femminile.

Freya Biosciences ha chiuso con successo un round di finanziamento di Serie A da 38 milioni di dollari, segnando uno dei più grandi impulsi finanziari nel campo. Questo sostanzioso investimento, guidato da aziende come Sofinnova Partners e OMX Ventures, segnala un importante avanzamento nello sviluppo di trattamenti innovativi per problemi di salute riproduttiva femminile. Tra gli altri investitori The Export and Investment Fund of Denmark, Mike Jafar Family Office, CE-Ventures, Corundum Systems Biology, Indaco Venture Partners e l’italiana Angelini Ventures.

La biotech con sede a Copenaghen è da tempo concentrata nel trovare soluzioni per condizioni che colpiscono soprattutto le donne. Con questo nuovo afflusso di capitale, Freya Biosciences mira a rivoluzionare l’approccio alla salute riproduttiva femminile, concentrandosi in particolare sui milioni di coppie in tutto il mondo che lottano con l’infertilità.

La ricerca innovativa di Freya Biosciences si basa su una nuova piattaforma di immunoterapia che mira al microbiota vaginale. Questo approccio innovativo cerca di sbloccare nuovi potenziali terapeutici, a partire dal loro candidato farmaco principale. Il trattamento sperimentale è progettato per le donne con infertilità legata al microbiota vaginale disbiotico, in particolare quelle che si sottopongono a tecnologie di riproduzione assistita (PMA).

Inoltre, il finanziamento potenzierà la piattaforma dati multi-omics all’avanguardia di Freya. Questa piattaforma comprende il sequenziamento profondo del microbioma e un ampio profilo di biomarcatori immunitari, utilizzando campioni clinici umani per aprire nuove strade nella comprensione e nel trattamento dei problemi di salute riproduttiva.

Colleen Acosta, CEO di Freya Biosciences, ha espresso entusiasmo per il finanziamento, evidenziando l’impegno dell’azienda nell’affrontare aree sottofinanziate della salute femminile. Gli investitori, tra cui Henrijette Richter di Sofinnova Partners e Nick Haft di OMX Ventures, hanno anche espresso forte sostegno e fiducia nell’approccio unico di Freya e nei promettenti risultati clinici iniziali.

Il loro investimento riflette una visione condivisa di trasformare la salute femminile attraverso innovative immunoterapie microbiche e avanzare i paradigmi di trattamento per condizioni precedentemente prive di soluzioni efficaci.

Questo round di finanziamento non solo spinge Freya Biosciences in prima linea nella ricerca sulla salute riproduttiva femminile, ma segna anche un momento fondamentale nell’affrontare aree a lungo trascurate nell’assistenza sanitaria. L’investimento sottolinea un crescente riconoscimento dell’importanza dei problemi di salute delle donne e della necessità di una ricerca e sviluppo dedicati per migliorare gli esiti per milioni di donne in tutto il mondo.

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