Proge Farm, che dal 1992 coniuga studio, ricerca e innovazione nel campo dei medicinali contenenti microrganismi vivi o Live Biotherapeutic Products, ha ottenuto l’autorizzazione all’immissione in commercio dalle autorità sanitarie del primo gruppo di stati EU del farmaco topico vaginale in capsule molli e rigide a base del Lactobaccilus plantarum P 17630, prodotto nello stabilimento di Novara.
L’approvazione ottenuta, che riconosce al Lactobacillus plantarum P 17630 proprietà di ripristino e prevenzione delle infezioni vaginali, sarà estesa ad altri Stati al fine di distribuire il prodotto a livello internazionale consentendo a un numero crescente di donne di beneficiare dell’attività terapeutica del ceppo.
Un risultato davvero rilevante, dunque, in considerazione del fatto che le infezioni vaginali costituiscono un problema molto diffuso nella popolazione femminile: la candidosi vulvo-vaginale, ad esempio, colpisce all’incirca il 75% delle donne in vita fertile, di cui il 50% andrà incontro ad infezioni ricorrenti.
Tra i meccanismi di difesa della salute intima femminile troviamo proprio la microflora vaginale, che nella donna sana in età fertile è dominata dai Lattobacilli i quali, in equilibrio tra loro, proteggono la mucosa dalla colonizzazione di potenziali funghi e patogeni. Proprio da questo principio nasce il prodotto di Proge Farm.
A proposito del positivo esito, Giancarla Dondi, AD di Proge Farm, ha dichiarato: «Proge Farm è la prima azienda italiana ad ottenere questo tipo di autorizzazione. Siamo orgogliosi di questo risultato così importante arrivato oltretutto dopo il duro periodo della pandemia. Siamo però riusciti a tenere la barra dritta verso il nostro obiettivo. Ora ci aspettano nuove sfide e sono certa che sapremo affrontarle come sempre lavorando insieme e impegnandoci al massimo».
Eccellenza nostrana con una solida autorevolezza tecnico-scientifica e una costante divulgazione delle caratteristiche dei propri ceppi probiotici, Proge Farm è tra le poche aziende del settore a vantare una filiera verticale completa ed integrata, 100% italiana, che parte dalla selezione e dall’isolamento dei lattobacilli fino alla commercializzazione del prodotto finito.
Ogni ceppo probiotico marchiato Proge Farm, infatti, selezionato dall’azienda e depositato in ceppoteche internazionali supportato studi clinici e dalla copertura brevettuale, viene prodotto all’interno del suo stabilimento di Novara, uno dei pochi siti produttivi di batteri lattici al mondo ad essere autorizzato GMP, secondo processi sempre più innovativi ed efficienti in grado di assicurare massima qualità del prodotto finito.
Il risultato ottenuto da Proge Farm è frutto della costante interazione con il suo spin-off Proge Medica, azienda di consulenza specializzata in Affari regolatori e Farmacovigilanza., che da oltre 20 anni affronta le sfide del mondo normativo attraverso uno staff altamente qualificato.
Proge Farm è una casa farmaceutica italiana fondata nel 1992, specializzata nella ricerca e innovazione di medicinali contenenti microrganismi vivi o Live Biotherapeutic Products, con un proprio Laboratorio di ricerca sui batteri probiotici all’interno del Polo Tecnologico di Novara. Dal 2010 l’azienda produce direttamente i propri ceppi batterici, grazie al suo impianto di produzione GMP. Proge Farm vanta partnership scientifiche con l’Università del Piemonte Orientale, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza ed il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).