Gastroenterologia

La gran parte degli studi pubblicati sul microbioma riguardano l’intestino. I motivi sono ovvi: dal tratto gastroenterico abbiamo iniziato a studiare i batteri e abbiamo già parecchie informazioni. E poi è il contesto probabilmente più ricco dal punto di vista della biodiversità. Manipolandolo si vede la possibilità di risultati positivi nei confronti di numerose patologie gastroenterologiche.

I risultati dello studio sottolineano il ruolo terapeutico degli alimenti prebiotici nel migliorare il microbiota dell’intestino e nella regolazione dei marcatori dell’ospite associati all’obesità e al cancro del colon-retto, sottolineando anche la necessità di aggiustamenti dietetici coerenti e sostenibili nei pazienti ad alto rischio, come quelli oncologici.

30 Aprile 2024
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