Durante gli IBS DAYS che si sono tenuti di recente a Bologna, Microbioma.it ha chiesto a Vincenzo Stanghellini, gastrenterologo dell’Università di Bologna, di raccontarci gli ultimi sviluppi della ricerca sulla sindrome dell’intestino irritabile.
«Lavorando a livello del contenuto intestinale, dieta e microbiota» ha spiegato l’esperto «e migliorando le capacità di difesa della barriera mucosa e lavorando a livello della risposta immunitaria, la maggior parte dei pazienti che non trovava risposte oggi può trovare delle risposte buone o ottime, addirittura, e liberarsi della malattia».