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Specifici probiotici riducono l’assorbimento di alcol nell’intestino

Gli integratori probiotici con attività di metabolizzazione dell'etanolo potrebbero aiutare a ridurre il carico della malattia associato al consumo eccessivo di alcol.
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Specifici probiotici riducono l’assorbimento di alcol nell’intestino

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Stato dell'arte
Il consumo eccessivo di alcol è associato a patologie cardiache, pancreatiche ed epatiche. Si ritiene che alcune endotossine prodotte dai batteri intestinali favoriscano queste patologie. Inoltre, è stato osservato nei ratti che alcuni probiotici contenenti ceppi di Lactobacillus sono utili per trattare l’epatopatia alcolica.
Cosa aggiunge questa ricerca
I ricercatori hanno condotto uno studio pilota per determinare se nell’uomo un integratore probiotico contenente due ceppi di Bacillus che metabolizzano preferenzialmente l’alcol etilico possa ridurre l’assorbimento dell’alcol ingerito.
Conclusioni
Se assunto quotidianamente per una settimana prima di consumare una bevanda alcolica, il supplemento probiotico è in grado di ridurre i livelli di alcol nel sangue del 70% rispetto al placebo. Gli integratori probiotici con attività di metabolizzazione dell’etanolo potrebbero quindi aiutare a ridurre il carico della malattia e i costi economici associati al consumo eccessivo di alcol.

In questo articolo

Il consumo eccessivo di alcol può contribuire allo sviluppo di malattie croniche del fegato, del cuore, del pancreas e del tratto digestivo. 

È stato dimostrato che l’alcol etilico e il suo metabolita principale, l’acetaldeide, possono causare stress ossidativo diretto e infiammazione, mentre il rilascio di endotossine batteriche e la compromissione della barriera intestinale promuovono il danno d’organo indotto dall’alcol. 

Precedenti studi condotti sui ratti hanno mostrato che Lactobacillus rhamnosus riduce significativamente la gravità della steatoepatite alcolica, comunemente nota come steatosi epatica. Inoltre, questo ceppo batterico è risultato in grado di ridurre significativamente lo stress ossidativo indotto dall’alcol e l’infiammazione sia nel fegato sia nell’intestino e di preservare la funzione di barriera intestinale. Questi risultati hanno indotto a condurre ulteriori test sull’uomo per valutare la sua efficacia come potenziale terapia o strategia di prevenzione della epatopatia alcolica.

Bacillus subtilis e Bacillus coagulans

A questo scopo, de Faire Medical AB, una società di Life Sciences con sede a Stoccolma, ha sviluppato un integratore alimentare funzionale (AB001) contenente due specie batteriche (Bacillus subtilis e Bacillus coagulans) che metabolizzano l’alcol etilico in anidride carbonica. Inseriti in una capsula resistente agli acidi, i microbi passano attraverso lo stomaco e colonizzano temporaneamente il tratto gastrointestinale superiore dove possono metabolizzare l’alcol etilico ingerito inibendo così il suo assorbimento nel flusso sanguigno. 

L’efficacia di AB001 è stata testata in uno studio in crossover randomizzato in doppio cieco condotto in Germania.  

Ai partecipanti è stata somministrata una dose di vodka corrispondente a 0,3 g di alcol/kg di peso corporeo oppure un placebo. A intervalli regolari sono stati poi misurati i livelli di alcol nel sangue e nel respiro. La funzione cognitiva è stata valutata utilizzando un test di connessione numerica a tempo e tutti i soggetti sono stati monitorati per eventuali reazioni avverse.

I risultati, pubblicati su Nutrition and Metabolic Insights, hanno mostrato che, 60 minuti dopo l’ingestione di alcol, il trattamento con AB001 ha ridotto la concentrazione di alcol nel sangue e nel respiro rispettivamente del 70% e del 30% rispetto al placebo. Non è stata invece rilevata alcuna differenza nella funzione cognitiva e non sono stati segnalati eventi avversi.

Tossicità mitocondriale

L’alcol viene assorbito lentamente nello stomaco, per poi penetrare rapidamente nelle cellule epiteliali intestinali e raggiungere così il flusso sanguigno, dove viene metabolizzato principalmente dall’alcol deidrogenasi, un enzima presente nel fegato. 

È stato precedentemente dimostrato che l’acetaldeide, un prodotto tossico di questa reazione, altera la funzione mitocondriale e induce la produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS). 

Il risultato è l’inibizione della respirazione mitocondriale, una ridotta produzione di energia cellulare e una sensibilizzazione della cellula a ulteriori danni, che può portare all’epatopatia alcolica.

Probiotici che metabolizzano l’alcol

È stato dimostrato che AB001, se assunto per una settimana prima dell’ingestione di alcol, ne riduce l’assorbimento nel flusso sanguigno attraverso la scomposizione diretta dell’alcol nel lume intestinale. Un altro possibile meccanismo d’azione è la riduzione dello stress ossidativo che preserva la barriera intestinale. 

In uno studio successivo, non ancora pubblicato, i ricercatori hanno somministrato ai partecipanti una dose doppia di alcol dopo una singola dose di pre-trattamento con AB001. 

I risultati hanno mostrato che, rispetto al placebo, la singola dose di AB001 è comunque in grado di conferire una protezione significativa contro l’assorbimento di alcol, anche se in misura minore: la concentrazione di alcol nel sangue e nel respiro è risultata inferiore rispettivamente del 10% e del 7%. 

I dati ottenuti suggeriscono quindi che i batteri presenti nell’integratore alimentare potrebbero esercitare un effetto ottimale con un tempo e un dosaggio sufficienti per consentire la colonizzazione intestinale.

Rina Eidelberg
Rina Eidelberg si è laureata in biologia alla Cornell University e ha conseguito un MBA presso la Stern School of Business alla New York University e un master in scienze nutrizionali presso l’Istituto di nutrizione umana della Columbia University.

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