Gastroenterologia

La gran parte degli studi pubblicati sul microbioma riguardano l’intestino. I motivi sono ovvi: dal tratto gastroenterico abbiamo iniziato a studiare i batteri e abbiamo già parecchie informazioni. E poi è il contesto probabilmente più ricco dal punto di vista della biodiversità. Manipolandolo si vede la possibilità di risultati positivi nei confronti di numerose patologie gastroenterologiche.

La co-somministrazione del probiotico BB-12 sembrerebbe mitigare la condizione di disequilibrio del microbiota e i cambiamenti dei livelli di SCFA dovuti dall'uso di antibiotici.

4 Novembre 2021
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