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Sistema immunitario: l’impatto dei probiotici sull’immunità

I batteri probiotici possono interagire a livello intestinale con le cellule immunitarie, i microrganismi commensali e i nutrienti, al fine di modulare sia le risposte immunitarie innate che adattative.
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Sistema immunitario: l’impatto dei probiotici sull’immunità

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In questo articolo

Il microbiota intestinale, tra le sue tante funzioni, svolge anche un’azione immunomodulante. I batteri probiotici possono interagire a livello intestinale con le cellule immunitarie, i microrganismi commensali e i nutrienti, al fine di modulare sia le risposte immunitarie innate che adattative.

I probiotici possono migliorare la funzione immunitaria intestinale stimolando le cellule B a produrre immunoglobuline A (IgA) che proteggono la mucosa intestinale dall’adesione di patogeni.

Altre citochine stimolate dai probiotici portano all’attivazione delle cellule T regolatorie (Treg), le quali mantengono l’omeostasi immunitaria nella mucosa intestinale. “Cells” (1)

Inoltre, i prodotti del metabolismo batterico come gli acidi grassi a catena corta (SCFA, short chain fatty acids), raggiungono la circolazione sistemica e controllano l’ematopoiesi, ovvero il processo di produzione dei leucociti che sono cellule del sangue coinvolte nell’immunità. 

Bifidobacterium lactis subsp lactis Bl-04

Sulla base di dati che mostravano gli effetti di alcuni probiotici su esiti correlati all’immunità negli adulti e nei bambini, è stato condotto uno studio che ha valutato l’impatto dell’integrazione con probiotici sulle malattie respiratorie e gastrointestinali in adulti fisicamente attivi “Clinical Nutrition” (2). 

L’obiettivo di tale studio è stato quello di valutare l’utilità e l’azione di un singolo probiotico (Bifidobacterium lactis subsp lactis Bl-04 alla dose di 2.0 x 109 cfu/die) o di due probiotici (Lactobacillus acidophilus NCFM e Bifidobacterium animalis subsp. lactis Bi-07, entrambi alla dose di 5 x 109 cfu/die). 

Allo scopo, sono stati arruolate 465 persone tra i 18 e i 60 anni di età, che svolgevano 30 minuti di attività fisica almeno tre volte alla settimana. 

Si è visto che l’integrazione con probiotici ha avuto effetti positivi in relazione alle infezioni delle vie respiratorie superiori (URTI) in una coorte di soggetti sani e attivi. 

Il ceppo Bl-04 ha ridotto significativamente il rischio di URTI del 27%, e tutti i probiotici valutati nello studio sono stati associati a un ritardo nell’insorgenza delle URTI di circa 0,8 mesi.

Bl-04 e sindromi simil-influenzali

Un ulteriore studio, pubblicato su “Pharmaceutical Biology” (3), ha valutato l’effetto di uno yogurt integrato con Bifidobacterium animalis subsp. lactis Bl-04 (dose >2 x 10^9 cfu/100g) rispetto a uno yogurt senza aggiunta di Bl-04, in adulti affetti da infezioni delle vie respiratorie superiori (URTI). Sono stati inclusi nello studio 136 soggetti di età tra i 25 e i 55 anni, compresi fumatori, che avevano avuto 4-6 episodi di raffreddore comune l’anno precedente.

È stato osservato che lo yogurt con Bl-04 ha ridotto significativamente l’incidenza del raffreddore comune (OR 0.38; 95% CI 0.17–0.81; p = 0.013) e l’incidenza delle sindromi simil-influenzali (OR 0.32; 95% CI 0.11–0.97; p = 0.045). Inoltre, nel gruppo che ha ricevuto lo yogurt con Bl-04, i sintomi risultavano meno severi e di durata ridotta (p < 0.0001). Lo yogurt integrato con Bifidobacterium animalis subsp. lactis Bl-04 ha dimostrato di ridurre l’incidenza, la durata e la gravità delle URTI e di migliorare i biomarcatori immunitari.

È stato anche condotto uno studio su modelli murini infettati dal virus dell’influenza H1N1, pubblicato su “Microorganisms” (4). Si è osservato che il trattamento con Bl-04 può influenzare la risposta dell’ospite contro H1N1. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per chiarire meglio il meccanismo d’azione.

Contenuto realizzato in collaborazione con Coree srl.

Fonti

  1. Mazziotta, C.; Tognon, M.;Martini, F.; Torreggiani, E.; Rotondo,J.C. Probiotics Mechanism of Actionnon Immune Cells and Beneficial Effects on Human Health. Cells 2023, 12, 184. https://doi.org/10.3390/cells12010184
  2. West NP, Horn PL, Pyne DB, et al. Probiotic supplementation for respiratory and gastrointestinal illness symptoms in healthy physically active individuals. Clin Nutr. 2014;33(4):581-587. doi:10.1016/j.clnu.2013.10.002
  3. Zhang H, Miao J, Su M, Liu BY, Liu Z. Effect of fermented milk on upper respiratory tract infection in adults who lived in the haze area of Northern China: a randomized clinical trial. Pharm Biol. 2021;59(1):647-652. doi:10.1080/13880209.2021.1929344
  4. Zabel B, Mäkelä SM, Nedveck D, et al. The Effect of Bifidobacterium animalis subsp. lactis Bl-04 on Influenza A Virus Infection in Mice. Microorganisms. 2023;11(10):2582. Published 2023 Oct 17. doi:10.3390/microorganisms11102582
Redazione

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