Cerca
Close this search box.

Primo trimestre 2021: continua l’effetto pandemia sulle vendite dei probiotici

Riduzione del 9,3% del giro d’affari complessivo, con una contrazione dei volumi di vendita del 10,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Al consuntivo del primo trimestre 2021, direttamente o indirettamente è ancora l’emergenza dettata dalla pandemia a condizionare il mercato del canale farmacia.

I dati relativi ai primi tre mesi di quest’anno attestano una riduzione del 9,3% del giro d’affari complessivo, con una contrazione dei volumi di vendita del 10,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Bisogna però considerare alcuni aspetti: da una parte il primo trimestre 2020 è stato condizionato soltanto nelle ultime settimane dalle restrizioni alla libera circolazione (il lockdown nazionale è stato sancito per Dpcm il 9 marzo), mentre dall’altra, per via dell’adessione massiccia alla vaccinazione e dell’impiego diffuso di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale, quest’anno l’epidemia di influenza è passata praticamente inosservata, mandando a picco le vendite del comparto commerciale, con ricadute negative per i farmaci senza obbligo di prescrizione e per l’automedicazione.

In questo quadro, in base ai dati elaborati da New Line Ricerche di Mercato per  Integratori Italia, provenienti dai rilievi condotti su circa 10.000 farmacie, nei primi tre mesi di quest’anno il mercato a valori degli integratori ha fatto registrare una contrazione del 6,7% rispetto allo stesso periodo del 2020.

A pagare un prezzo molto pesante i probiotici – in genere molto utilizzati dopo le sindromi influenzali e gli stati febbrili in genere – che fanno registrare un crollo del 21,5% a valori e del 24,3% a volumi.

I dati dell’ultimo mese del trimestre si assestano su perdite dell’8,5% a volumi e del 6,1% a valori, che restano comunque pesanti, visto che nel marzo 2020 era già scattato il lockdown.

Iscriviti alla Newsletter Microbioma.it Business

Dati New Line in collaborazione con Integratori Italia.

Ricevi gli aggiornamenti sul mercato del microbiota

Oppure effettua il login