L’esposizione allo stress psicologico provoca vari disturbi fisici e mentali quali depressione, mal di stomaco, mal di testa, perdita di appetito, diarrea, affaticamento e insonnia. 

Prove sempre più numerose indicano che i microrganismi intestinali influenzano la funzione cerebrale e lo stato psicologico dell’ospite attraverso quello che è diventato noto come asse intestino-microbiota-cervello.

Sulla base di questa ipotesi, diversi probiotici (soprattutto lattobacilli e bifidobatteri) sono stati studiati per i loro benefici sulla salute mentale.  

In particolare due studi condotti in doppio cieco, randomizzati e controllati con placebo, i cui risultati sono stati pubblicati sulle riviste Beneficial Microbes e Nutrients, hanno indagato i potenziali benefici di LcS sui disturbi del sonno e sullo stress.

Effetti dello stress sul sonno

Tra i vari sintomi e disturbi associati allo stress, uno dei più frequenti è il disturbo del sonno. Lo stress psicologico percepito dal cervello innesca il rilascio del fattore di rilascio della corticotropina (CRF) dal nucleo paraventricolare ipotalamico, attivando sia l’asse HPA sia il sistema nervoso simpatico. 

Alcuni studi hanno dimostrato che le risposte allo stress avviate dal CRF possono contribuire a un declino della qualità del sonno e in particolare uno dei sintomi dello stress mentale è il sonno disturbato che, come è stato dimostrato, aumenta gli errori nei compiti cognitivi e il rischio di incidenti. 

Questo accade perché i disturbi del sonno possono causare affaticamento, sonnolenza, diminuzione dell’attenzione e mancanza di motivazione, influenzando le prestazioni diurne.

Lacticaseibacillus paracasei Shirota

Lacticaseibacillus paracasei Shirota (LcS) è un ceppo probiotico ampiamente studiato e utilizzato in totale sicurezza come da oltre 80 anni. Non a caso la Food and Drug Administration statunitense lo ha accreditato come Generally Recognized As Safe (GRAS). 

In numerosi studi clinici è stato dimostrato che la LcS normalizza il movimento intestinale e previene le infezioni attraverso un meccanismo di immunomodulazione. 

È stato scoperto inoltre che agisce anche sul sistema nervoso ed endocrino. Inoltre, si è dimostrato efficace nel mantenere la qualità del sonno in condizioni di stress sopprimendo il declino del sonno profondo e accorciando la latenza del sonno, come misurato sia da questionari soggettivi sia con misurazioni EEG del sonno.

Effetti di LcS sui disturbi del sonno

Sono stati condotti due studi in doppio cieco, randomizzati e controllati con placebo, un primo studio su studenti sottoposti a stress per imminenti esami universitari, un secondo studio su impiegati sani con disturbi del sonno. I risultati degli studi hanno mostrato che:

• Negli impiegati sani con disturbi del sonno che hanno ricevuto latte fermentato contenente LcS vitale (assunzione giornaliera di 1×10¹¹ unità formanti colonie) e latte placebo non fermentato, ciascuno per un periodo di 4 settimane, il punteggio di attenzione nel pomeriggio valutato mediante la scala analogica visiva è stato più alto nel periodo di assunzione di LcS rispetto al periodo di assunzione di placebo. Le onde theta sull’EEG misurate a riposo o durante un compito uditivo nel pomeriggio era significativamente più basse nel periodo di assunzione di LcS rispetto al periodo di assunzione del placebo. Il tasso di variazione delle onde theta era associato alla variazione del punteggio di attenzione. Sono stati osservati cambiamenti associati al trattamento anche nella frequenza cardiaca e nell’indice di attività del nervo simpatico. 
  
• In studenti sottoposti a stress per imminenti esami universitari, che hanno ricevuto una dose giornaliera di 100 ml di latte fermentato con LcS o latte placebo non fermentato per 8 settimane prima e 3 settimane dopo un esame, i punteggi dell’inventario del sonno Oguri-Shirakawa-Azumi (OSA) sulla qualità soggettiva del sonno erano significativamente inferiori rispetto al basale il giorno prima dell’esame e sono migliorati dopo l’esame, indicando un declino della qualità del sonno indotto dallo stress. È stato riscontrato un effetto positivo significativo del trattamento con LcS sui fattori dell’OSA relativi alla sonnolenza e all’alzarsi e alla durata del sonno. La latenza del sonno misurata dall’EEG si allungava con l’avvicinarsi dell’esame nel gruppo placebo, ma era significativamente soppressa nel gruppo LcS. La percentuale di sonno non-REM (N3) di stadio 3 è diminuita nel gruppo placebo con l’avvicinarsi dell’esame, mentre è stata mantenuta nel gruppo LcS per tutta la durata dello studio. La potenza delta durante il primo ciclo di sonno, misurata come indice di intensità del sonno, aumentava con l’avvicinarsi dell’esame nel gruppo LcS ed era significativamente più alta rispetto al gruppo placebo.

Conclusioni

I risultati degli studi suggeriscono che il consumo quotidiano di LcS può aiutare a mantenere la qualità del sonno durante un periodo di crescente stress, prevenendo una diminuzione della percentuale di sonno N3 e aumentando il delta power. Inoltre, LcS ha una possibile efficacia nel migliorare le prestazioni diurne, supportata dalle osservazioni dei relativi indicatori di stato fisiologico. Questo dimostra chiaramente gli effetti benefici dei probiotici sul sonno utilizzando sia questionari soggettivi sia misurazioni EEG oggettive.

Contenuto realizzato in collaborazione con Yakult Italia

Reference

Takada, M., et al (2017). Beneficial effects of Lactobacillus casei strain Shirota on academic stress-induced sleep disturbance in healthy adults: a double-blind, randomised, placebo-controlled trial. Beneficial Microbes, 8(2), 153-162. https://doi.org/10.3920/bm2016.0150 

Kikuchi-Hayakawa, H. et al. Effects of Lacticaseibacillus paracasei Strain Shirota on Daytime Performance in Healthy Office Workers: A Double-Blind, Randomized, Crossover, Placebo-Controlled Trial. Nutrients 2023, 15, 5119. https://doi.org/10.3390/nu15245119