Come sottolineano i dati elaborati da New Line Ricerche di Mercato, per conto di Integratori & Salute, in base ai rilievi provenienti da circa 10.000 farmacie su tutto il territorio nazionale, anche nell’ultima frazione del 2022 le vendite di probiotici hanno confermato il trend positivo intrapreso nei mesi precedenti.
Grazie alla maggiore incidenza delle sindromi da raffreddamento e a un arrivo anticipato della stagione influenzale, infatti, nell’ultimo mese dell’anno appena trascorso il comparto fa registrare un incremento del 4% a valori e del 2,5% a volumi rispetto allo stesso periodo del 2021.
A questo punto, il consuntivo per l’anno passato attesta un aumento del 3,9% a valori e del 2,4% a volumi rispetto al 2021 e un incremento altrettanto significativo rispetto al 2020.
Tutto questo nel contesto di un mercato complessivo della farmacia che chiude il 2022 con un segno positivo – più 4,6% in fatturato e più 3,8% a volumi rispetto all’anno precedente – e appare in progresso anche rispetto al 2019 (più 4,4% a fatturato e più 2,7% a confezioni).
Nonostante la crisi economica, dunque, quello appena concluso si può considerare l’anno del definitivo riscatto per il mercato dei probiotici in farmacia, dopo le difficoltà che hanno caratterizzato la pandemia.