29 Dicembre 2025

Akkermansia e biodiversità: una “firma intestinale” predice la risposta alle terapie nel carcinoma polmonare

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Il carcinoma polmonare non a piccole cellule è il tumore ai polmoni più comune e con più alta mortalità. Di recente un gruppo di ricercatori ha scoperto che i livelli di specifici batteri intestinali sembrano indicare quali pazienti con cancro ai polmoni potrebbero trarre maggiori benefici da una combinazione di chemioterapia, radioterapia e immunoterapia. I risultati, pubblicati su Med, suggeriscono che i cambiamenti nel microbiota intestinale, in particolare per quanto riguarda i livelli di batteri del genere Akkermansia, potrebbero predire il successo dei trattamenti antitumorali nei pazienti con cancro ai polmoni. Gli attuali trattamenti per il ca...

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