Luglio e agosto di solito sono mesi tranquilli in questo settore, gli uffici sono chiusi e il personale si prende un po’ di meritate vacanze. Ma nell’era del COVID, questa estate è stata per molti di noi, una sorta di “business as usual”.
Sono stati due mesi relativamente impegnativi, con molteplici offerte sul fronte di probiotici, prebiotici, terapie per microbiomi e biotech correlate. Ecco punti salienti delle notizie e degli affari più importanti che hanno avuto luogo negli ultimi due mesi:
Che cosa è successo a luglio
bd-capital, società europea di private equity, ha annunciato l’acquisizione di Symprove (Regno Unito). A seguito dell’investimento di bd-capital, il fondatore Barry Smith rimarrà nel consiglio di Symprove, mentre Mike Butler continuerà come CEO. David Johnston, partner operativo di bd-capital, diventerà presidente, portando con sé 20 anni di esperienza nel settore FMCG. «Dalle nostre interazioni con Barry e il team di Symprove, dalla nostra stessa diligence e dalla revisione dei materiali scientifici e del feedback dei clienti, che Symprove non solo ha l’opportunità di una crescita futura significativa, ma il potenziale per cambiare le vite di milioni di persone che vivono con condizioni e sintomi che, oggi, hanno opzioni di trattamento molto limitate» ha affermato Richard Baker, Managing Partner e co-fondatore di bd-capital ed ex CEO di Alliance Boots.
Seventure Partners ha annunciato di aver ottenuto l’approvazione dal comitato tecnico del governo francese di supportare il finanziamento delle società tecnologiche, per il suo Health for Life Capital II ™ come il primo e unico fondo incentrato sul microbioma. Nell’ambito dell’iniziativa, gli investitori istituzionali francesi si sono impegnati a destinare oltre 5 miliardi di euro al finanziamento di società innovative entro il 31 dicembre 2022. Il fondo Seventure Health for Life Capital ™ (HFL 2) è il co-leader mondiale e principale fondo di investimento europeo specializzato nel campo del microbioma, che riunisce un team di 12 investitori nel settore delle scienze della vita e otto esperti operativi in cinque uffici europei. Continuando la sua strategia di investimento “beyond the pill”, HFL 2 investe principalmente in aree correlate alla microbiome revolution, comprese piattaforme, farmaci, soluzioni nutrizionali, diagnostica e biomarcatori. Inoltre, il fondo effettua investimenti una tantum in terapie digitali, soluzioni per la salute digitali, alimentazione personalizzata, medicina personalizzata e tecnologia alimentare. I fondi investono in tutte le fasi (seed, venture e capitale di crescita), fino a oggi con una ventina di società innovative con una dimensione media del ticket di 15 milioni di euro, in uno o tre successivi round di finanziamento. I fondi si rivolgono a start-up e PMI innovative più affermate con un fatturato di circa 50 milioni di euro da tutto il mondo, con particolare focus su Europa, Nord America, Israele e Asia.
Biose Industrie ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento da 30 milioni di euro guidato da Cathay Capital, insieme al team di gestione dell’azienda, ai partner bancari e alla regione Auvergne-Rhône-Alpes. Il finanziamento sosterrà Biose Industrieport accelerando il suo sviluppo e rafforzando la sua posizione di leadership nel campo delle terapie per il microbioma. L’azienda fornisce ad azienda pharma e biotec in tutto il mondo un servizio completo e integrato che segue l’intero processo di produzione di questi farmaci, dalla progettazione ai prodotti finiti. Nuovi investimenti accelereranno l’ambiziosa roadmap delle imprese avviata 3 anni fa e quindi aumenteranno le sue capacità di produzione in tutte le aree, dallo sviluppo alla produzione commerciale, rafforzeranno i suoi team e, aumentando la sua espansione internazionale, amplierà la sua offerta e svilupperà il suo fatturato consolidando la sua leadership globale.
SeqBiome, biotech con sede a Cork, fornirà alle aziende insight su come cibo e integratori interagiscono con il nostro microbioma intestinale dopo lo spill-out da APC Microbiome Ireland, SFI Research Centre, University College Cork e Teagasc. L’azienda fornirà servizi di sequenziamento e analisi del microbioma interattivi e di alta qualità per il mondo accademico e industriale e vanta già un elenco impressionante di clienti tra cui Atlantia, Microbion, PrecisionBiotics Group, Mars Petcare, Nestlé e l’Alpinia Institute. Basato su un team di co-fondatori con oltre 40 anni di esperienza combinata nel microbioma pubblicato e oltre 350 articoli e 23.000 citazioni, SeqBiome fornirà un’offerta “completa” che abbraccia il continuum del microbioma, con l’obiettivo di creare intuizioni significative sul microbioma per i clienti in tutti i settori.
DuPont Nutrition & Biosciences collaborerà con la Rutgers University sul fronte dell’oncologia con l’obiettivo di ridurre l’infiammazione intestinale causata dalla chemioterapia. L’accordo di ricerca biennale vedrà DuPont Human Microbiome Venture (HMV) unirsi al Center for Advanced Biotechnology and Medicine (CABM) di Rutgers per esplorare se la modulazione del microbioma può migliorare i tassi di risposta al trattamento oncologico. La ricerca si baserà sui risultati di lavori precedenti che dimostrano che i farmaci antitumorali somministrati per via orale possono indurre l’enterocolite, una condizione che causa l’infiammazione del tratto digerente e colpisce i rivestimenti interni dell’intestino tenue e del colon, causando vomito e diarrea. In particolare, la collaborazione esplorerà se la somministrazione di microbi benefici può portare a migliorare la cura e il comfort generale del paziente durante il trattamento.
Cosa è successo ad agosto
Ad agosto Seres Therapeutics, piattaforma terapeutica per il microbioma, ha annunciato – e successivamente chiuso – un’offerta pubblica (IPO) di 2.075.000 azioni ordinarie, a un prezzo di $ 21,50 per azione. Alla chiusura del mercato il 28 agosto, il prezzo delle azioni Seres Therapeutics si attestava a $ 24,48 USD, ponendo il valore di capitalizzazione di mercato della società a $ 2,15 miliardi. La notizia dell’IPO è arrivata pochi giorni dopo che Seres ha annunciato dati positivi per il suo studio di fase III su un candidato terapeutico mirato per il microbioma per infezioni ricorrenti da C. Difficile.
Scioto Biosciences, con sede negli Stati Uniti, ha annunciato di aver chiuso un investimento strategico fino a 26,5 milioni di dollari da parte della biotech sudcoreana Genome & Company e altri investitori. Il finanziamento continuerà a sostenere lo sviluppo clinico del farmaco candidato di Scioto, SB-121, che prende di mira i disturbi legati all’asse intestino-cervello come il disturbo dello spettro autistico (ASD), nonché i disturbi legati a lesioni intestinali come l’enterocolite necrotizzante (NEC ) che colpisce i neonati prematuri. SB-121 è costruito sulla piattaforma ABT (Activated Bacterial Therapeutics) proprietaria di Scioto Biosciences. L’accordo conferisce a Genome & Co una quota di maggioranza in Scioto ed espande la sua presenza negli Stati Uniti.
Novome Biotechnologies, biotech impegnata sul fronte delle malattie croniche, ha firmato un accordo per acquisire determinate proprietà intellettuali microbiche e possiede una proprietà intellettuale CRISPR-Cas9 non esclusivamente autorizzata e controllata dalla principale società di editing del genoma CRISPR Caribou Biosciences. Novome afferma che l’accordo amplierà la sua pipeline terapeutica e le capacità della piattaforma ed è una pietra miliare importante «che dovrebbe sbloccare nuove strade terapeutiche mentre aumenta il ritmo dello sviluppo preclinico dell’azienda».
Infine, Micronoma, biotech impegnata nella ricerca sulla diagnosi precoce del tumore, ha chiuso un round di finanziamento iniziale da 3 milioni di dollari guidato da un investitore focalizzato sul microbioma, SymBiosis, LLC. L’azienda è stata fondata nel giugno 2019 da Sandrine Miller-Montgomery, CEO di Micronoma, in precedenza direttore esecutivo del Center for Microbiome Innovation; Rob Knight, direttore del Center for Microbiome Innovation presso l’Università della California di San Diego (UC San Diego) e Greg Poore, M.D.- Ph.D. candidato alla UC San Diego School of Medicine e co-inventore. Micronoma ha concesso in licenza esclusiva l’IP originale sulla diagnostica e sulla terapia del cancro a base microbica, creato da Poore e Knight.