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Microbioma e AI: siglata partnership di ricerca tra Evogene e Verb Biotics

Due aziende pronte ad esplorare le frontiere genetiche dei batteri probiotici, cercando ceppi in grado di produrre quantità sostenibili di metaboliti microbici che migliorano la vita.

Il confine tra tecnologia e biologia diventa sempre più sfumato: due aziende, Evogene Ltd. e Verb Biotics LLC., hanno intrapreso un viaggio che potrebbe ridefinire il futuro della salute umana. Questa storia si svolge nella vivace città di Boston e nella storica cittadina di Rehovot, Israele, dove queste aziende hanno firmato una collaborazione che è tutt’altro che ordinaria.

Al centro di questa storia c’è una missione: sfruttare il potenziale inesplorato del microbioma umano, il complesso ecosistema di batteri che risiede in e sul nostro corpo. Microbi che, lontani dall’essere semplici passeggeri, svolgono un ruolo cruciale nella salute generale, influenzando tutto, dalla digestione alla funzione immunitaria.

Evogene, un colosso nel campo della biologia computazionale, porta al tavolo la sua all’avanguardia tecnologia MicroBoost AI. Questo strumento tecnologico è progettato per addentrarsi nelle vie genetiche dei microbi, svelando nuovi regni di possibilità nella produzione di metaboliti microbici. Che non sono semplici sottoprodotti chimici, ma le chiavi per sbloccare una migliorata salute.

Entra in scena Verb Biotics, un’azienda visionaria nel campo degli ingredienti per la salute del microbioma con un ricco deposito di genomi di ceppi microbici. La loro missione è semplice ma profonda: elevare la salute umana attraverso l’innovazione del microbioma. Insieme, queste due entità sono pronte ad esplorare le frontiere genetiche dei batteri probiotici, cercando ceppi in grado di produrre quantità sostenibili di metaboliti microbici che migliorano la vita.

La narrazione guadagna slancio sullo sfondo di un mercato dei probiotici in forte crescita, destinato a salire a 114 miliardi di dollari entro il 2031. Questa crescita è alimentata da una crescente consapevolezza del ruolo del microbioma in uno stile di vita più sano, segnando un cambio di paradigma nelle prospettive globali sulla salute.

La collaborazione tra Evogene e Verb Biotics non è solo un incontro di “cervelli”, ma una fusione di competenze e risorse. Unendo la competenza di Evogene nello sviluppo di prodotti basati su batteri con il tesoro di genomi microbici di Verb Biotics, mirano a pionierare innovazioni nei probiotici che potrebbero trasformare il panorama della salute umana.

I personaggi che guidano questa narrazione in avanti sono visionari a loro modo. Noah Zimmerman, CTO di Verb Biotics, vede questa partnership come una catapulta, che spinge la loro missione a rivoluzionare le soluzioni per la salute guidate dal microbioma. Eyal Ronan, EVP di Business Development di Evogene, lo vede come un salto strategico, sfruttando le loro tecnologie AI per avventurarsi in nuovi settori delle scienze della vita, promettendo un futuro in cui il potenziale dei probiotici è pienamente realizzato.

Man mano che questa storia si svolge, è chiaro che la collaborazione tra Evogene e Verb Biotics è più di un semplice accordo commerciale. È una speranza per un futuro in cui tecnologia e biologia convergono per migliorare la salute umana, rendendo la promessa di una vita più sana una realtà tangibile.

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