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Microbiota e tumori: Boehringer Ingelheim acquisisce T3 Pharma

In una mossa significativa per espandere il suo portafoglio immuno-oncologico, Boehringer Ingelheim ha acquisito T3 Pharmaceuticals AG, una biotech svizzera specializzata in terapia batterica contro il cancro.

In una mossa significativa per espandere il suo portafoglio immuno-oncologico, Boehringer Ingelheim ha acquisito T3 Pharmaceuticals AG, una biotech svizzera specializzata in terapia batterica contro il cancro.

Il contratto, valutato fino a 450 milioni di CHF, posiziona Boehringer Ingelheim in prima linea nello sviluppo di trattamenti innovativi contro il cancro.

T3 Pharma, un’azienda biotecnologica privata in fase clinica, è stata pioniera di una piattaforma terapeutica unica utilizzando batteri vivi per veicolare proteine modulanti il sistema immunitario direttamente alle cellule tumorali e ai loro microambienti.

Questo approccio all’avanguardia mira a trasformare la cura del cancro affrontando i limiti delle attuali immunoterapie, che forniscono remissioni a lungo termine solo nel 15-20% dei pazienti oncologici.

Boehringer Ingelheim, leader farmaceutico globale, intende aumentare significativamente l’efficacia dell’immunoterapia contro il cancro. Integrando la tecnologia di T3 Pharma, l’azienda arricchisce il suo diversificato portafoglio di soluzioni immuno-oncologiche, inclusi gli Engager delle Cellule T (TcEs), i virus oncolitici e i vaccini contro il cancro. Questi trattamenti avanzati sono progettati per attivare i ‘tumori freddi’, estendendo potenzialmente i benefici dell’immunoterapia a una gamma più ampia di pazienti.

Michel Pairet, membro del Consiglio di Amministrazione di Boehringer Ingelheim, ha sottolineato l’importanza strategica di questa acquisizione. «Unire le forze con T3 Pharma si allinea perfettamente con i nostri sforzi di R&D in corso e ci avvicina un passo in più alla realizzazione della nostra visione di rivoluzionare i trattamenti per la cura del cancro» ha dichiarato.

Simon Ittig, CEO di T3 Pharma, ha espresso orgoglio per i successi del suo team e entusiasmo per il futuro sotto l’egida di Boehringer Ingelheim. «Questa integrazione ci permette di sfruttare pienamente il potenziale della nostra piattaforma nella lotta contro i tumori solidi» ha affermato.

La rivoluzionaria piattaforma di T3 Pharma utilizza batteri Yersinia enterocolitica ingegnerizzati per indirizzarsi selettivamente ai microambienti tumorali, riducendo il danno ai tessuti sani. Questa tecnologia consente la creazione di terapie immuno-oncologiche combinate in un singolo agente, caricate con varie proteine modulanti il sistema immunitario.

L’approccio complessivo di Boehringer Ingelheim allo sviluppo della terapia contro il cancro include strategie sia dirette contro le cellule tumorali sia immuno-oncologiche. Questo focus duplice mira a fornire trattamenti che cambiano la vita e di prima classe che possano offrire il massimo beneficio alle persone colpite dal cancro. L’impegno dell’azienda verso questo obiettivo è evidente nelle sue collaborazioni con leader globali nel mondo accademico e industriale e negli investimenti in startup tramite il Boehringer Ingelheim Venture Fund, un importante investitore in T3 Pharma. Dopo l’acquisizione, T3 Pharma continuerà le operazioni nella regione di Basilea, Svizzera, dove è stata originariamente fondata con il sostegno di investitori istituzionali e aziendali.

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