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MSD e Microbiotica: al via studio clinico di fase 1b su combinazione pembrolizumab e MB097 nel melanoma

MB097 ha mostrato una potente efficacia antitumorale in combinazione con gli inibitori del checkpoint immunitario in modelli tumorali in vivo

Microbiotica, biotech da anni impegnata nella ricerca e sviluppo di terapie e biomarcatori basati sul microbioma, annuncia oggi di aver avviato una collaborazione di sperimentazione clinica con MSD.

In base ai termini dell’accordo, Microbiotica condurrà uno studio clinico di fase 1b per valutare la sicurezza e la tollerabilità e i primi segni di attività clinica del prodotto bioterapeutico vivo MB097 in combinazione con KEYTRUDA (pembrolizumab), terapia anti-PD- 1, in pazienti con melanoma con resistenza primaria a immunoterapia anti-PD-1. Microbiotica sarà lo sponsor dello studio e MSD fornirà KEYTRUDA.

MB097 è un prodotto bioterapeutico vivo somministrato per via orale costituito da un consorzio definito di nove ceppi batterici progettati per migliorare l’efficacia degli inibitori del checkpoint immunitario (ICI) come KEYTRUDA.

I ceppi batterici contenuti in MB097 sono stati identificati analizzando il microbioma dei pazienti in molteplici studi sugli inibitori del checkpoint immunitario nel melanoma.

La piattaforma di Microbiotica facilita l’identificazione precisa a livello di ceppo delle firme batteriche associate alla risposta clinica. Inoltre, MB097 ha mostrato una potente efficacia antitumorale in combinazione con gli inibitori del checkpoint immunitario in modelli tumorali in vivo e ha dimostrato molteplici meccanismi immunostimolatori nei test delle cellule immunitarie umane primarie, tra cui l’attivazione dei linfociti T citotossici e l’uccisione delle cellule tumorali in vitro.

Tim Sharpington, CEO di Microbiotica, ha dichiarato: «Siamo lieti di lavorare con MSD, leader mondiale in immuno-oncologia. Il trattamento dei pazienti con melanoma avanzato è stato rivoluzionato da inibitori del checkpoint immunitario come KEYTRUDA e c’è l’opportunità di aumentare il numero di pazienti che possono beneficiare di questi trattamenti. Vi sono prove crescenti che il microbioma intestinale svolga un ruolo fondamentale nel determinare la risposta di un paziente agli ICI e riteniamo che MB097, in combinazione con KEYTRUDA, abbia il potenziale per migliorare il beneficio per i pazienti con melanoma avanzato e altri pazienti difficili da trattare tumori».

Tim Sharpington, CEO di Microbiotica.

Microbiotica è un’azienda leader nel campo delle terapie, dei biomarcatori e degli obiettivi basati sul microbioma. Sta costruendo una pipeline in crescita di prodotti differenziati basati su set di dati clinici di alta qualità e firme batteriche uniche che guidano la biologia, identificate dalla sua piattaforma proprietaria.

La piattaforma di Microbiotica consente un’analisi del microbioma a livello di ceppo collegata ai fenotipi dei pazienti. Le attuali aree terapeutiche di interesse della società sono l’immuno-oncologia e le IBD e ha stabilito importanti partnership cliniche e accademiche in queste aree.

Scorporata dal Sanger Institute nel 2016, la società ha sede presso il Chesterford Research Park vicino a Cambridge, nel Regno Unito. Gli investitori di Microbiotica sono British Patient Capital, Cambridge Innovation Capital, Flerie Invest, IP Group plc, Seventure Partners e Tencent.

Nel 2022, Microbiotica ha raccolto 50 milioni di sterline di raccolta fondi di serie B, la più grande raccolta fondi di questo tipo per un’azienda microbiome based in Europa.

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