Gastroenterologia

La gran parte degli studi pubblicati sul microbioma riguardano l’intestino. I motivi sono ovvi: dal tratto gastroenterico abbiamo iniziato a studiare i batteri e abbiamo già parecchie informazioni. E poi è il contesto probabilmente più ricco dal punto di vista della biodiversità. Manipolandolo si vede la possibilità di risultati positivi nei confronti di numerose patologie gastroenterologiche.

Una revisione di letteratura ha riassunto i dati sul rapporto tra acidi grassi a catena corta e asse cervello-intestino. Ecco i risultati.

16 Luglio 2019
Oppure effettua il login