Gastroenterologia

La gran parte degli studi pubblicati sul microbioma riguardano l’intestino. I motivi sono ovvi: dal tratto gastroenterico abbiamo iniziato a studiare i batteri e abbiamo già parecchie informazioni. E poi è il contesto probabilmente più ricco dal punto di vista della biodiversità. Manipolandolo si vede la possibilità di risultati positivi nei confronti di numerose patologie gastroenterologiche.

Determinati ceppi batterici commensali che producono specifici enzimi coinvolti nella biosintesi di acidi biliari sono presenti in abbondanza nel microbiota dei centenari. Questo potrebbe spiegare la loro maggiore resistenza alle infezioni.

9 Settembre 2021
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