Gastroenterologia

La gran parte degli studi pubblicati sul microbioma riguardano l’intestino. I motivi sono ovvi: dal tratto gastroenterico abbiamo iniziato a studiare i batteri e abbiamo già parecchie informazioni. E poi è il contesto probabilmente più ricco dal punto di vista della biodiversità. Manipolandolo si vede la possibilità di risultati positivi nei confronti di numerose patologie gastroenterologiche.

L’attività dei monociti mediati dall’asse CCL2/CCR2 condiziona la formazione di metastasi epatiche, regolando l’infiammazione e i processi immunitari, e sembra essere modulata dal microbioma.

1 Aprile 2025
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